Data ultimo aggiornamento: 09.02.2025
Permesso di soggiorno per suoceri di italiani
I familiari dei cittadini dell’Unione Europea (quindi anche i cittadini italiani), godono di maggiori agevolazioni e vantaggi nell’ottenimento del permesso di soggiorno per i propri familiari.
Infatti la direttiva 2004/38/CE del 29 aprile 2004 relativa al diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri e recepita dal D.lgs. 30/2007 regola:
- le formalità amministrative per ottenere il soggiorno di durata superiore ai tre mesi;
- ammette al ricongiungimento anche il partner che abbia contratto con il cittadino dell’Unione un’unione registrata;
- mantiene il diritto al soggiorno del familiare anche in caso di decesso del cittadino UE o in caso di divorzio.
Sono previste limitazioni di tali diritti solo per motivi di ordine pubblico e sicurezza.
Quali sono i parenti che il cittadino italiano può portare in Italia
- il coniuge o il partner di una unione civile ex legge n. 76/2016;
- il partner che abbia contratto con il cittadino dell’Unione un’unione registrata sulla base della legislazione di uno Stato membro, qualora la legislazione dello Stato membro ospitante equipari l’unione registrata al matrimonio e nel rispetto delle condizioni previste dalla pertinente legislazione dello Stato membro ospitante;
- i discendenti diretti di età inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge o partner dello stesso sesso unito civilmente;
- gli ascendenti diretti (genitori, nonni) a carico, e quelli del coniuge, o partner dello stesso sesso unito civilmente;
- ogni altro familiare, qualunque sia la sua cittadinanza che, se è a carico o convive, nel paese di provenienza, con il cittadino dell’Unione titolare del diritto di soggiorno o se per gravi motivi di salute, deve farsi assistere dal cittadino dell’Unione (es. cugini-nipoti, vedi Sentenza Cort. Giust. del 15.09.2022 causa C-22/21);
- il partner (conviventi di fatto) con cui il cittadino dell’Unione Europea abbia una relazione stabile, debitamente attestata da documentazione ufficiale.
Cosa significa ‘familiare a carico’
- “il fatto che un cittadino dell’Unione deve effettuare regolarmente, per un periodo considerevole, il versamento di somme di denaro al proprio discendente, necessario a quest’ultimo per sopperire ai suoi bisogni essenziali nello Stato di origine, è idoneo a dimostrare la sussistenza di una situazione di dipendenza reale di tale discendente rispetto a detto cittadino (…) per contro, non è necessario stabilire quali siano le ragioni di tale dipendenza e, quindi, del ricorso a detto sostegno”;
- “non rileva il fatto che un familiare sia considerato dotato di ragionevoli possibilità di reperire occupazione né che intenda lavorare nello Stato membro ospitante”.
Sentenza Reyes del 16.01.2014, causa C-423/12.
Permesso di soggiorno per suocera/o di italiano/a
Sulla base di quanto appena esposto, la suocera o il suocero di cittadino italiano pertanto, ha diritto all’ottenimento della Carta di soggiorno per familiare di cittadino dell’Unione.
Per poter richiedere tale permesso è necessario essere in possesso di specifici requisiti e documenti.
Requisiti richiesti per il permesso di soggiorno per suocero o suocera di italiano
Il cittadino italiano dovrà dimostrare di essere in possesso di:
- Reddito idoneo al mantenimento del suocero straniero;
- Documentazione che provi la dipendenza economica della suocera dal cittadino italiano (es. bonifici bancari, dichiarazioni di supporto economico, ecc.).
- Prova di convivenza o della disponibilità di un alloggio adeguato.
Dimostrazione del sostentamento economico
È necessario dimostrare che il suocero è a carico del cittadino italiano. Questo può includere:
- Prova che il suocero riceve sostegno economico dal cittadino italiano o dal suo coniuge;
- Atti che dimostrino che il suocera non è in grado di mantenersi autonomamente nel proprio Paese d’origine.
Documenti necessari per permesso di suocera di italiano
È possibile richiedere la carta di soggiorno per suocera/o di italiano tramite kit postale oppure prendendo appuntamento direttamente in Questura (verifica la modalità corretta con l’ufficio immigrazione della tua città).
Per ottenerla è necessario essere in possesso dei seguenti documenti:
- 1 marca da bollo da 16€
- bollettino postale 30,46€ per il rilascio del permesso elettronico
- 4 fototessere;
- passaporto con validità almeno 3 mesi (Fotocopie delle pagine NON bianche + originale);
- copia documento di identità del cittadino dell’Unione;
- documentazione relativa al reddito del cittadino italiano: sarà necessario dimostrare la capacità di mantenimento del cittadino straniero se quest’ultimo è a suo carico;
- documentazione relativa alla convivenza e al mantenimento nei confronti del suocero/a.
Domande frequenti
Sono italiano, come faccio a portare in Italia mia suocera straniera?
È necessario invitarla in Italia tramite una lettera di invito, oppure è possibile procedere ad una richiesta di visto per motivi familiari tramite l’Ambasciata competente.
Come faccio ad ospitare mia suocera in Italia?
La suocera o il suocero, per poter entrare in Italia, segue le stesse regole del ricongiungimento del cittadino italiano. Puoi trovare tutte le informazioni sull’argomento su questo link.

Avvocato del foro di Palermo, fondatrice dello Studio Legale Info Immigrazione – Avv. Giulia Vicari. Socia A.S.G.I.