Test A2 di italiano per permesso di soggiorno UE di lungo periodo
Ai fini dell’ottenimento del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, previsto dal D.Lgs n. 286/98, il cittadino straniero regolarmente soggiornante deve sostenere un test di conoscenza della lingua italiana.
Il suddetto test è disciplinato dal decreto del Ministero dell’Interno del 4 giugno 2010, recante Modalità di svolgimento del test di conoscenza della lingua italiana.
In particolare, si prevede che il cittadino straniero debba possedere un livello di conoscenza della lingua italiana “che consente di comprendere frasi ed espressioni di uso frequente in ambiti correnti”, corrispondente al livello A2 del Quadro comune di riferimento europeo per la conoscenza delle lingue.
Come si richiede di sostenere il test A2
Il soggetto interessato deve presentare la richiesta di partecipazione al test di conoscenza della lingua italiana alla prefettura territorialmente competente in base al domicilio del richiedente.
La domanda si presenta attraverso la procedura informatica attiva sul sito del Ministero dell’Interno.
La richiesta deve contenere al suo interno:
- generalità del richiedente;
- dati relativi al titolo di soggiorno (compresa la scadenza e la tipologia);
- dati del documento valido per l’espatrio;
- indirizzo presso cui il richiedente intende ricevere la convocazione per lo svolgimento del test.
Le Prefetture potranno inviare la convocazione al Test per mezzo posta elettronica nel caso in cui venga indicato un indirizzo PEC valido.
Verificata l’idoneità della richiesta, la Prefettura convoca, sempre in modo telematico ed entro 60 giorni, il richiedente per lo svolgimento del test di lingua. La sede, data e orario del test, saranno reperibili nella sezione “Richiesta Moduli” in corrispondenza al modulo TI di richiesta Test precedentemente inviata.
Come si svolge il test A2
I test di conoscenza della lingua italiana si svolgono nei Centri Provinciali di Istruzione per gli Adulti (CPIA), inseriti all’interno del sistema per l’Istruzione degli Adulti (IdA).
In sede d’esame è necessario presentare un documento in corso di validità e il regolare permesso di soggiorno, oltre che la lettera di convocazione ricevuta dalla Prefettura.
Secondo il decreto ministeriale, la prova è strutturata sulla comprensione di brevi testi e sulla capacità di interazione, in conformità ai parametri adottati dagli Enti di certificazione.
Il livello A2, infatti, secondo il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue è considerato un livello elementare, nel quale si riesce ad effettuare un semplice scambio di informazioni riguardo argomenti familiari, della vita quotidiana e dell’ambiente circostante, ed anche l’espressione di bisogni immediati.
Generalmente il test si svolge in modalità informatiche, ma può essere svolto in forma cartacea su richiesta del cittadino straniero.
Il risultato del test A2
A seguito dello svolgimento del test, il cittadino straniero può consultare il risultato del proprio esame sullo stesso sito in cui ha presentato la domanda.
L’esito della prova viene trasferito dal CPIA al personale della Prefettura, che a sua volta lo trasferisce alla Questura affinché sia inserito nella documentazione del cittadino.
Ai fini del rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, infatti, la Questura verifica la sussistenza del livello di conoscenza della lingua italiana, attraverso il riscontro dell’esito positivo del test riportato nel sistema informativo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’interno.
In caso di esito negativo, il cittadino straniero può ripetere il test presentando una nuova richiesta, dopo 90 giorni dalla data del precedente esame.
Anche in caso di assenza ingiustificata, è possibile inviare una nuova richiesta dopo 90 giorni. Si può giustificare l’assenza tramite l’invio di certificato medico rilasciato da medico o struttura del SSN per mezzo fax o posta elettronica alla scuola dove si svolgerà il test entro la data di esame.
Chi non deve sostenere il test A2
È esente dallo svolgimento dell’esame di lingua il cittadino straniero:
- minore di 14 anni di età;
- in possesso di gravi deficit di apprendimento linguistico certificati da una struttura sanitaria pubblica;
- in possesso di un attestato di conoscenza della lingua italiana che certifica un livello di conoscenza non inferiore al livello A2 rilasciato dall’Università per stranieri di Siena, dall’Università per stranieri di Perugia, dall’Università degli studi Roma tre o dalla società Dante Alighieri (enti certificatori);
- in possesso di un attestato di conoscenza della lingua italiana che certifica un livello di conoscenza non inferiore al livello A2 rilasciato da un CPIA a seguito della frequenza di un corso di lingua italiana;
- in possesso di un attestato di conoscenza della lingua italiana che certifica un livello di conoscenza non inferiore al livello A2 ottenuto nell’ambito dei crediti maturati per l’accordo di integrazione di cui all’art. 4-bis del TUI;
- in possesso del diploma di scuola secondaria di primo o secondo grado presso un istituto scolastico appartenente al sistema italiano di istruzione o ha conseguito, presso i CPIA, il diploma di scuola secondaria di primo o di secondo grado;
- frequentante un corso di studi presso una Università italiana statale o non statale legalmente riconosciuta, o frequentante il dottorato o un master universitario in Italia;
- soggiornante in Italia per svolgere un lavoro di alta qualificazione: dirigente o lavoratore altamente qualificato di società che hanno sede o filiali in Italia; professore universitario o ricercatore con incarico in Italia; traduttore/interprete; giornalista corrispondente ufficialmente accreditato in Italia. (Art. 27, comma 1, lettere a), c) d), e q), del TUI).
Consigli per prepararsi al test di conoscenza della lingua italiana
- familiarizzate con le strutture grammaticali e il vocabolario di base della lingua italiana.
- esercitatevi a comprendere la lingua parlata e scritta.
- fate pratica parlando e scrivendo in italiano.
Il test di conoscenza della lingua italiana è un test di livello intermedio, ma è possibile superarlo con un buon livello di preparazione. Con impegno e dedizione, sarà possibile raggiungere il livello A2 italiano e ottenere il permesso di soggiorno UE di lungo periodo.
Domande frequenti
Cosa vuol dire livello A2 italiano?
Il livello A2 italiano è il secondo livello del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER), il sistema di riferimento europeo per l’apprendimento, l’insegnamento, la valutazione delle lingue.
Un parlante italiano di livello A2 è in grado di comprendere frasi ed espressioni di uso comune. È inoltre in grado di comunicare in attività semplici e abitudinarie e che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti come la famiglia o di uso comune.
Come ottenere livello A2 italiano?
Per ottenere il livello A2 italiano per il permesso di soggiorno UE di lungo periodo, è necessario superare un test di conoscenza della lingua italiana.
Per prepararsi al test, è possibile seguire un corso di italiano di livello A2, in alternativa è possibile prepararsi al test autonomamente.
Autrice: dott.ssa Elena Principe

Avvocato del foro di Palermo, fondatrice dello Studio Legale Info Immigrazione – Avv. Giulia Vicari. Socia A.S.G.I.